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CONSIGLI PER CHI CERCA LAVORO

La ricerca del lavoro è un processo complesso, richiede preparazione, tempo e costanza. Ecco alcuni suggerimenti:

Da dove iniziare?

  • Prima di tutto occorre definire un obiettivo professionale il più possibile preciso e mirato che significa darsi delle indicazioni concrete
  • Non è produttivo dire “voglio un lavoro qualsiasi” è come rispondere alla domanda “Dove vuoi arrivare?” dicendo a ”in un posto qualsiasi.”
  • Com’è un obiettivo ben fatto? – È chiaro e specifico, positivo, realistico e poterlo realizzare dipende soprattutto da te

    Per riuscire a definire gli obiettivi, occorre riflettere su di sé, sul proprio percorso, in particolare:

    • conoscenze, competenze, capacità
    • interessi
    • stile personale
    • valori
    • punti di forza e di debolezza
    • modalità ed ambiente lavorativo preferiti
    • per quali lavori si è spendibili e o ci si vuole formare.

      Considerando la riflessione su di sé e gli obiettivi posti, occorre stendere o aggiornare il curriculum vitae.

      Per accompagnare il curriculum vitae occorrerà anche una lettera di presentazione sia che si tratti di rispondere ad annunci di lavoro pubblicati o di autocandidature. L’ obiettivo della lettera è quello di catturare l’attenzione, incuriosire l’interlocutore.
      Deve contenere

  • una breve introduzione e presentazione personale
  • l’obiettivo della candidatura e la motivazione che ti hanno spinto a contattare l ‘azienda
  • personalizzare la lettera utilizzando informazioni raccolte durante la ricerca informativa o altre informazioni che fanno capire che la candidatura non è avvenuta a caso ma è ragionata e mirata.

    Contemporaneamente alla definizione degli obiettivi e all’impostazione del cv, occorre essere informati il più possibile sul mercato del lavoro del territorio dove ci si intende candidare.
    E’ un aspetto fondamentale della ricerca: non conoscendo il contesto, diventerà difficile orientarsi, compiere valutazioni realistiche, individuare le opportunità e gli strumenti utili che permettono di avvicinarsi all’obiettivo.

 

Dove cercare le offerte e le informazioni?

OFFERTE PUBBLICATE

  • servizi istituzionali (pubblici): i Centri per l’Impiego (CpI)
  • agenzie private autorizzate: agenzie di somministrazione di manodopera e di intermediazione (agenzie di lavoro)
  • società di ricerca e selezione del personale
  • siti web e di recruiting on-line (siti specializzati, portali di annunci, motori di ricerca)
  • siti aziendali: eventuale pagina «lavora con noi»
  • inserzioni e offerte sulla stampa quotidiana e sulla stampa dedicata
  • concorsi pubblici.

    AUTOCANDIDATURA

  • banche dati per mappare il territorio/settore nel quale si cerca lavoro: quante aziende ci sono? Dove sono? Cosa fanno esattamente?
  • siti aziendali.

    PASSAPAROLA («NETWORKING»)

  • reti di relazioni personali: amici, famigliari, conoscenti
  • contatti in ambiente professionale e lavorativo.

    Altri canali non dedicati alla ricerca del lavoro (offerte pubblicate e/o informazioni e opportunità di contatto con il mercato «invisibile»)

  • strutture formative: scuole superiori, università e centri di formazione professionale
  • parti sociali: organismi dei sindacati e delle associazioni di categoria delle imprese e delle professioni.

    FONTI DI INFORMAZIONI

  • Internet (siti aziendali, siti di ricerca di lavoro, portali di settore)
  • Articoli (su quotidiani e riviste, o su motori di ricerca generali)
  • Banca dati di imprese
  • Pubblicazioni specifiche, riviste specializzate e fiere (soprattutto per settori/aziende innovativi)
  • Interviste informative presso aziende
  • Librerie, edicole, biblioteche
  • Associazioni di categoria/settore
  • Ordini e collegi professionali
  • Camere di commercio
  • Fiere
  • Convegni, conferenze, eventi
  • Direttamente presso le aziende o presso persone (amici, parenti, amici di amici, conoscenti…).

    Oltre alla ricerca di informazioni sul territorio, sui settori di interesse, sul mercato del lavoro locale, sulle aziende, quali sono le azioni da compiere?

  • iscriversi in banche dati (CPI, agenzie di somministrazione e/o di intermediazione, associazioni di categoria, ordini professionali, ecc.) presentandosi dove è possibile di persona, con aspetto curato e professionale come se si andasse ad un colloquio di lavoro, cercando di capire come usufruire al meglio dei servizi offerti
  • rispondere agli annunci di lavoro pubblicati
  • mappando il territorio, creare il proprio data base di aziende interessanti con lo scopo di contattarle
  • inviare autocandidature specificando bene il profilo professionale al quale ci si candida
  • contattare imprese telefonicamente per proporre un colloquio conoscitivo.

 

Utilizzare al meglio la propria rete sociale o “networking”, la rete dei contatti può essere una fonte molto preziosa nel farsi aiutare da altre persone per la raccolta di informazioni, per poter incontrare e conoscere persone che svolgono il lavoro che ci interessa, per raccogliere informazioni sull’azienda dove ci piacerebbe lavorare e in generale per la ricerca delle opportunità. Utilizzare gli strumenti che offrono i social network, non solo iscrivendosi in gruppi di cerco-offro, ma anche nel costruire e curare il proprio profilo professionale in quanto sempre più spesso è oggetto di valutazione da parte della aziende.

E’ bene ricordarsi che:

  • la ricerca può essere portata avanti attraverso tecniche e canali diversi contemporaneamente
  • la modalità di ricerca dipende anche dal progetto professionale e dagli obiettivi
  • è importante non solo la quantità di impegno ma soprattutto la qualità di ciò che si fa
  • siamo noi che cerchiamo lavoro, aspettare che gli alti si impegnino più di noi per realizzare i nostri obiettivi, è davvero poco produttivo!